Nuova agenda dei consumatori (cepAnalisi del COM(2020) 696)

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L'Unione Europea vuole rafforzare i diritti transfrontalieri dei consumatori entro il 2025. Questo include anche una riforma della direttiva sui viaggi “tutto compreso” come parte di una “Nuova agenda dei consumatori” dell'UE. Durante la pandemia da COVID-19, i fornitori di viaggi spesso hanno teso a compensare i clienti per i pacchetti vacanze cancellati solo con buoni. Il think tank (CEP) ha esaminato la “Nuova agenda dei consumatori” dell'UE in una delle sue cepAnalisi.

cepAnalisi

"Una riforma della direttiva sui viaggi tutto compreso deve garantire che i consumatori continuino ad avere la libera scelta della forma di rimborso e, in particolare, il diritto di essere rimborsati in contanti", chiede l'esperto di politiche dei consumatori del CEP, Patrick Stockebrandt, che ha valutato la comunicazione della Commissione europea (COM (2020) 696) relativa ad “Nuova agenda dei consumatori” dell'UE. Inoltre egli sottolinea: “Si deve garantire poi che l'uso dei buoni di viaggio non porti a svantaggi per i consumatori - in particolare non comporti costi aggiuntivi per l'emissione, la trasmissione o il riscatto".

L'agenda dei consumatori affronta principalmente le lacune nel diritto dei consumatori evidenziate anche dalla pandemia da Covid-19, affronta così cinque aree prioritarie; tra cui la transizione verde, la transizione digitale, l'applicazione efficace e il ricorso e la protezione dei consumatori in un contesto globale. Il CEP ricorda poi che la pandemia ha visto un aumento delle frodi ai consumatori, delle pratiche di vendita ingannevoli e delle truffe negli acquisti online. Il CEP accoglie quindi con favore il fatto che la Commissione voglia combattere attivamente questi abusi

Nuova agenda dei consumatori  (publ. 08.06.2021)
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