Uniti ci si trasforma, divisi si fallisce! (cepInput)
Transizione energetica, trasformazione del concetto di sicurezza, “Zeitwende”: In tempi turbolenti, anche i modelli economici tradizionali raggiungono i loro limiti. Le linee rigide di distinzione tra politica industriale a direzione statale e politica basata essenzialmente sulla sola regolamentazione del mercato stanno divenendo sempre più confuse. In questo contesto, il Centres for European Policy Network (CEP)propone una discussione a livello europeo su un nuovo sistema di coordinate per arrivare alla necessaria “trasformazione” del nostro modello di costruzione del benessere.
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"La diversità delle sfide che il modello economico europeo deve affrontare ha un impatto significativo anche sui dibattiti concettuali relativi alla politica economica", afferma lo storico dell’economia del CEP, Anselm Küsters, che ha redatto lo studio insieme all'economista del CEP, André Wolf ed al giurista del CEP, Patrick Stockebrandt. I principi normativi sono stati ripetutamente adattati alle sfide nel corso della storia. "Ciò che si intende per concorrenza positiva dipende sempre dallo spirito, dalle opportunità, dai rischi economici e dalle condizioni politiche", afferma Küsters.
"In una situazione di crisi, c'è una grande necessità di riorientamento intellettuale. Tale necessità non può essere soddisfatta solo dalla retorica politica, ma richiede una solida base scientifica", afferma Wolf. In generale, un approccio politico che garantisca che le argomentazioni basate sui fatti abbiano la precedenza rispetto alle narrazioni manipolative è più importante che mai per l'Europa di oggi.
Secondo i ricercatori del CEP, per una politica di “trasformazione” dell'UE sono necessari concetti coerenti e basati sull'esperienza. "L'Europa, con la sua ricchezza di esperienza politica e di diversità intellettuale, è esattamente il luogo giusto per sviluppare tali concetti", sottolinea Stockebrandt.
Lo studio del CEP definisce cinque principi fondamentali che tali concetti per una nuova politica di trasformazione devono soddisfare: coerenza basata sulle regole, orientamento al mercato di lungo termine, analisi dei contesti, proporzionalità, trasparenza e responsabilità politica. Una politica di trasformazione di successo, che concilia i principi normativi e le nuove esigenze di politica industriale, non deve essere intesa come un processo autonomo. Essa "Richiede un dialogo permanente con le parti interessate, al fine di superare il divario informativo pubblico-privato e fornire un feedback ai responsabili politici", afferma Wolf. È poi indispensabile un monitoraggio continuo degli obiettivi insieme alle misure politiche di trasformazione applicate.
