Autonomia strategica nella politica spaziale dell’UE (cepInput)

Figure generated by DALL-E 3 via ChatGPT with own prompt

A marzo l'Unione Europea intende presentare una strategia europea per l'uso economico dello spazio. Il Centres for European Policy Network (CEP) invoca un approccio industriale e geostrategico più strutturato, altrimenti il piano dell'UE rischia di degenerare in una farsa. Altri attori intanto stanno già conquistando di fatto lo spazio a livello industriale e militare.

cepInput

"Alla luce della grave dipendenza da attori esterni come SpaceX e della rivoluzione in atto nel settore spaziale globale, l'UE ha urgentemente bisogno di avviare una strategia coerente e standardizzata per i vettori spaziali, al fine di diventare autonoma nello spazio", afferma Anselm Küsters, esperto del CEP per le nuove tecnologie, autore dello studio insieme agli autori del CEP, Nathalja Nolen e Patrick Stockebrandt. I ricercatori mettono in guardia da un possibile errore strategico.

Per garantire un accesso affidabile e autonomo allo spazio, essi  propongono la creazione di un'Alleanza europea dei vettori. Questa cooperazione tra Stati membri e settore privato potrebbe sviluppare capacità competitive e indipendenti rispetto fornitori non europei.

Secondo lo Space Act, la gestione dei detriti spaziali dovrebbe essere uno dei pilastri centrali della strategia spaziale europea. "È comunque sorprendente che l'UE si concentri sulla pulizia dello spazio invece che sul suo utilizzo, dal momento che è responsabile solo di circa l'1% dei detriti spaziali", afferma Stockebrandt. Egli suggerisce tuttavia che l'UE dovrebbe cofinanziare un certo numero di progetti di smaltimento o riciclaggio all'anno per risolvere il problema dei detriti spaziali.

Soprattutto, però, manca una strategia europea per lo sfruttamento minerario dello spazio. "Il valore potenziale degli asteroidi è enorme: un asteroide può valere 10.000 miliardi di dollari e contenere metalli adatti all'uso umano per milioni di anni", afferma Nolen. "L'UE dovrebbe promuovere un regime armonizzato a livello internazionale e giuridicamente vincolante per garantire l'accesso a queste risorse ed evitare futuri conflitti", afferma l'esperta del CEP.

Secondo lo studio del CEP, l'obiettivo generale della strategia spaziale dell'UE dovrebbe essere quello di far svolgere all'Europa un ruolo di primo piano nell'uso pacifico dello spazio.