Archivio delle Pubblicazioni

IN QUESTO ARCHIVIO SONO DISPONIBILI TUTTE LE PUBBLICAZIONI DEL CEP

Le pubblicazioni costituiscono attualmente l’attività principale del team di ricerca di cep.
Esse sono disponibili più frequentemente in lingua inglese e/o tedesca. Diverse anche in lingua italiana e francese.
Nel tempo sono stati definiti i seguenti formati standard:
 
cepAdhoc: Commento puntuale di tematiche politiche di attualità legate all‘Unione europea .
cepAnalisi: Analisi concise di 4 pagine relative a proposte dell'UE (regolamenti, direttive, libri verdi, libri bianchi, comunicazioni) – comprensive di una sintesi e di valutazioni economiche e giuridiche.
cepInput: Contributi alle attuali discussioni sulle politiche dell'UE
cepStudio: Esame approfondito delle proposte politiche dell'UE che impattano maggiormente sull’economia.

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La nuova serie editoriale del CEP (cepGuest) viene inaugurata da un testo di riflessione sulle relazioni tra l’Ue e l’Africa, redatta dal Segretario Generale della Federazione Italiana Banche, Assicurazioni e Finanza nonché Professore di Economia Politica, Paolo Garonna.

La guerra in Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, ha infatti portato a una crisi significativa nelle relazioni Europa-Africa, nonostante il relativo successo del precedente Vertice Unione Europea-Unione Africana avvenuto il 17 e 18 febbraio, ed ora impone un rinnovato sforzo di riavvicinamento .

A seguito della pandemia da Covid, l'Unione Europea vuole rafforzare la sua preparazione e la sua risposta alle crisi. Un elemento importante è la nuova autorità sanitaria HERA. Il Centres for European Policy Network (CEP) ritiene che una istituzione centrale di questo tipo sia ragionevole, ma in considerazione della distribuzione delle competenze nel settore sanitario, chiede la partecipazione del Parlamento europeo e degli Stati membri.

La Banca centrale europea (BCE) sta per aumentare i tassi di interesse dopo una fase di tassi storicamente bassi. Il motivo è il maggiore aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti da 40 anni a questa parte, l'aumento dell'inflazione e il pericolo di una recessione. "Questo mix tossico sta portando la BCE nella trappola della stagflazione. Il differenziale dei tassi di interesse tra Italia e Germania sta già aumentando sensibilmente. Il mercato delle obbligazioni in euro si sta frammentando", analizza Henning Vöpel, direttore generale del think tank Centres for European Policy Network (CEP).

L'Unione europea sta passando da una crisi all'altra. La prosperità economica e il consenso democratico sono a rischio come raramente prima. In questo contesto, il Centres for European Policy Network (CEP) con una riflessione comune di vari propri ricercatori, chiede riforme rapide e, più che mai, un'Unione europea che, se necessario, avanzi anche a diverse velocità. Altrimenti, si rischia una regressione politica, economica e tecnologica irreversibile.

La guerra in Ucraina sta influenzando anche la campagna per le elezioni presidenziali in Francia. Allo stesso tempo, il tema di come acquisire una maggiore “sovranità europea” sta risultando sempre più in ascesa; proprio una delle priorità di Emmanuel Macron fin dal primo giorno della sua presidenza. La sede di Parigi del think tank “Centres for European Policy Network (CEP)” ha analizzato l’attuale situazione in Francia, anche alla luce della guerra di aggressione russa ad uno stato confinante con l'Ue.

Che si tratti del principio dell'unanimità, dello stato di diritto o dell'importanza geostrategica, l'Unione europea è a un bivio. Germania, Francia e Italia - sostenute da nuovi trattati bilaterali - vogliono rendere l'UE più capace di agire e riportarla sulla scena internazionale come un attore importante.

Questo cepAdhoc è il risultato di un lavoro comune del Centres for European Policy Network (CEP), il think tank di politica europea con uffici a Berlino, Parigi e Roma. Ricercatori dei tre Paesi hanno analizzato il trattato franco-tedesco di Aquisgrana del 2019 ed il trattato franco-italiano del Quirinale del novembre di quest'anno ed il possibile riflesso degli stessi sul futuro dell’UE.

Il 9 maggio 2021 inizierà la cosiddetta Conferenza sul futuro dell’Europa. L'Unione sta lottando per trovare un nuovo corso comune. La conferenza vuole promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini e la democrazia.

Il Centres for European Policy Network presenta una prima analisi sulla percezione pubblica della Conferenza, sia nell’UE nel suo complesso, ma anche specificamente in Germania, Francia ed Italia. Il think tank evidenzia poi i temi della Conferenza così come la sua struttura ed il previsto funzionamento.

Il Centro per le Politiche Europee (cep) evidenzia, in questo suo cepInput, la necessità di alcune specifiche modifiche dei trattati dell'Ue nel settore della sanità pubblica. L’avvio della Conferenza sul futuro dell'UE dovrebbe saper rappresentare anche un’occasione per aprire la strada verso un'Unione europea della salute.