La conferenza ha visto esperti, provenienti da oltre 20 Paesi, confrontarsi per due giorni sulle molteplici crisi del nostro tempo, siano esse pandemie, guerre o cambiamenti climatici, e sulla resilienza in generale dell’ economia internazionale.
Secondo l'economista, Nouriel Roubini, intervenuto all’evento, è appuntola resilienza il fattore necessario a far fronte alle dieci "mega-minacce" da lui identificate come l’eccessivo indebitamento, la formazione di nuovi blocchi geopolitici, l'inflazione costantemente elevata e le prospettive di crescita persistentemente basse. All’evento era collegato anche Alexander Rodnyansky, consigliere speciale del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo, sulla questione della resilienza nel contesto della guerra in Ucraina.
Altri relatori, tra cui governatori di banche centrali, funzionari governativi, ex capi di Stato, esperti e attori chiave del settore privato, hanno fornito il loro punto di vista sulla questione della resilienza in una dozzina di sessioni tematiche che spaziavano dalla geopolitica dell'energia e dei cambiamenti climatici, alle conseguenze economiche della guerra in Ucraina, al futuro dell'integrazione europea, alla frammentazione dell'economia globale, alla sicurezza nucleare e al futuro dell'Eurasia, tra gli altri.
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Streaming dei lavori svoltisi il 28 novembre (primo giorno)
Streaming dei lavori svoltisi il 29 novembre (seconda giornata)
Per il video montato con parti significative dei lavori ed interviste ai partecipanti
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